Elaine May è è una regista, sceneggiatrice e attrice americana. Raggiunse il grande successo sul grande schermo con il film È ricca, la sposo e l’ammazzo (1971), di cui curò al tempo stesso la regia e la sceneggiatura, e in cui recitò da protagonista nel ruolo di una ricca botanica, goffa e sciatta, indotta al matrimonio da un cacciatore di dote interpretato da Walter Matthau
1971: A new Leaf (E’ ricca, la sposo e l’ammazzo)
Fa veramente ridere!
Dopo questo film, diresse la commedia Il rompicuori (1972), con sua figlia Jeannie Berlin nel ruolo di una ragazza di buona famiglia che, durante la luna di miele, viene scaricata dal marito. Il successo del film consolidò la fama della May come creatrice di satire sul matrimonio, il sesso, l’amore, il suicidio e la solitudine, temi da lei particolarmente sentiti a causa delle sue esperienze matrimoniali non particolarmente felici. Forse avete visto il rifacimento moderno di questo film con Ben Stiller.
1972: The Heartbreaker kid (Il rompicuori)
Nel 1996 sceneggiò il divertentissimo film The Birdcage, tratto dall’opera teatrale La cage aux folles di Jean Poiret e remake del celebre film Il vizietto (1978) di Edouard Molinaro. Parla di una coppia di gay costretti ad incontrare la famiglia della fidanzata del figlio eterosessuale, a cui però non possono dire della loro omosessualità.
1996: The birdcage (Pume di struzzo)
Elaine ricevette poi una seconda candidatura all’Oscar per migliore sceneggiatura (la prima fu per la collaborazione alla sceneggiatura del film Il paradiso può attendere di Warren Beatty ) grazie al famoso I colori della vittoria
1998: Primary Colors (I colori della Vittoria)