Quante volte guardando un film avete pensato dell’eroina femminile: VOGLIO ESSERE LEI. Voglio vestirmi come lei, comportarmi come lei, fare tutto quello che fa lei. A me è capitato spesso, quindi ecco in ordine cronologico le mie eroine dei film preferite


BREAKFAST AT TIFFANY’S (1961)

Il film che ha cambiato la mia vita. L’ho visto intorno ai 14 anni e la mia ossessione per Audrey è cominciata: volevo solo vestirmi come lei, pettinarmi come lei (e fu così che mi tagliai svariate volte la frangetta come la sua in “Colazione da Tiffany”) e comportarmi come il suo personaggio nel film, Holly Golightly. Collezionavo sue biografie, ritagliavo tutti gli articoli di giornale sui quali riuscivo a mettere le mani, la mia stanza è diventata un mausoleo, ho cominciato ad indossare solo jeans a sigaretta e ballerine. Audrey nella vita reale era una persona stupenda, generosa, caritatevole e buona, mentre il suo personaggio nel film è tutto l’opposto: una ragazza alla moda e superficiale, che pensa solo a fare festa e si fa pagare dagli uomini. Il ruolo infatti era stato pensato da Truman Capote per Marylin Monroe. Audrey però si rivelò perfetta per la parte, perché la ragazza alla moda celava in realtà un passato burrascoso e tante cose non dette, che invece i suoi occhioni esprimevano perfettamente, tanto che questa fu la sua interpretazione che più rimase nella storia del cinema. Ad oggi rimane il mio film preferito di tutti i tempi, cerco di guardarlo il meno possibile per non farmelo venire a noia (anche se lo so tutto a memoria o quasi)


LOVE STORY (1970)

Quanto, quanto ho pianto sul libro di Erich Segal prima e sul film poi… la storia d’amore tra due ragazzi, lei povera, lui ricco, che si incontrano in università negli anni 70. La protagonista del film non è una ragazza come le altre: Jennifer Cavalleri, interpretata da Ali MacGraw, è intelligente e sarcastica, buona e generosa, spiritosa e forte. In più, è bellissima e si veste benissimo (il suo guardaroba all’epoca fu copiatissimo, anche se era composto da capi semplici). Appena ho letto del suo personaggio ho voluto essere come lei, indipendente e sicura di sé, ma allo stesso tempo dolce e altruista, pronta a tutto per il suo innamorato e per stare con lui nonostante i pareri contrari dei genitori (mi ci ritrovavo parecchio). Se non avete mai visto il film guardatelo, secondo me ne vale la pena.


GIRL, INTERRUPTED (1999)

Vidi questo film in piena crisi adolescenziale, quando ce l’avevo con il mondo e litigavo di continuo con i miei genitori. Mi sono subito appassionata ai suoi personaggi, ragazze problematiche rinchiuse in un istituto psichiatrico. Il cast è bellissimo: Angelina Jolie,  Winona Ryder, Vanessa Redgrave, Whoopi Goldberg. Quando ho visto Winona, con i suoi mocassini, le maglie a righe e i pantaloni neri alle caviglie, fragile e tormentata, mi sono subito innamorata. Ma quando è entrata Angelina Jolie, Lisa Rowe sullo schermo, mi sono venuti i brividi: bellissima anche se vestita con maglie larghe e scolorite e con un taglio di capelli assurdo (la frangetta di Audrey! Coincidenza?!), potente, interpreta la pazza che non si vuole rassegnare ad una vita normale. Anche questo è tratto da un bellissimo libro, di Susanna Kaysen e ha fatto vincere ad Angelina tantissimi premi, tra cui l’Oscar


THE ROYAL TENENBAUMS (2001)

Il mio secondo film preferito di tutti i tempi, dopo Colazione da Tiffany. Quando uscì non fu particolarmente considerato dai miei coetaeni, dato l’umorismo un po’ strano e i personaggi, quasi delle macchiette. Io lo ADORAI DAL PRIMO ISTANTE. Trovai subito geniale TUTTO, dai costumi, alla caratterizzazione dei personaggi, alla scenografia, agli spunti psicologici del film. Wes Anderson diventò immediatamente un mio favorito e corsi a guardare tutti i suoi film. Adesso è super inflazionato blablabla si lo amate ok.

Comunque, penso che Margot Tenenbaums, interpretata da Gwyneth Paltrow, sia uno dei personaggi femminili  più belli della storia del cinema. Il suo guardaroba sempre uguale, la sua laconicità, la sua riservatezza estrema e la sua intelligenza me la fecero amare subito senza remore.  Il dito di legno sull’ anulare destro per coprire il dito mozzato, i guanti rosa, la molletta rossa tra i capelli, la pelliccia di Fendi, i mocassini e gli abiti Lacoste… un sogno, volevo soltanto essere lei.


GHOST WORLD (2001)

Tratto da una graphic novel che non avevo mai (ancora) letto, Ghost World è un rito di passaggio adolescenziale, un teen movie FONDAMENTALE  secondo il mio modesto parere. Enid e Rebecca (Thora Birch e Scarlett Johansson)  sono due adolescenti ciniche e intelligenti della provincia americana, che passano il tempo a disprezzare quello che le circonda e cercare di sopravvivere come outsiders. Il film è zeppo di battute pazzesche e come sempre nei miei film preferiti, i costumi giocano la loro parte, dato che le due amiche si vestono in un modo super cool e personale, il classico stile anni ’90 che oggi è stato rivalutato da tutte le cartelle di Pinterest del mondo


PUBLIC SPEAKING (2010)

Documentario di Martin Scorsese su Fran Lebowitz. Direi che basterebbe questa frase per spiegare perché lo amo, ma per chi non conoscesse il mio amore per questa donna, sappia che è l’essere umano più cool e intelligente che il mondo abbia mai visto e che se non avete mai letto un suo libro dovete correre in questo momento il libreria come pazzi.

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7 Commenti

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  1. BC

    23/07/2015 alle 7:37 PM

    Bei film, memorabili personaggi, visti e amati tutti. Menzione ad honorem per Diane Keaton in Io e Annie, in cui sfoggia il suo personale guardaroba senza tempo.

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  2. Roberta

    22/07/2015 alle 3:43 PM

    Grazie mille! Sei sempre prodiga di spunti carinissimi e interessanti 🙂

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  3. Roberta

    22/07/2015 alle 11:55 AM

    Ciao Giulia,
    che bella selezione di film!
    Parlando di FRAN LEBOWITZ, quale libro mi consiglieresti per imparare a conoscerla?

    Grazie e buona giornata!

    Roberta

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    • rockandfiocc

      22/07/2015 alle 1:38 PM

      ciao, grazie! Ti consiglio the Fran Lebowitz reader, una raccolta. fa sbellicare

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  4. gynepraio

    22/07/2015 alle 11:10 AM

    Un libro della Lebowitz da cui iniziare? Ideale per vacanze, che di ‘sti ho la concentrazione di una coccinella.

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    • rockandfiocc

      22/07/2015 alle 1:39 PM

      The fran lebowitz reader, piccole storie divertentissime! Perfette sotto l ombrellone

      Rispondi

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