Il piumino non è solo un capo da portare quando vogliamo coprirci, ma è diventato un elemento che veste e che può rendere un look affascinante perché mai ci si aspetterebbe che un piumino possa essere indossato, ad esempio, sopra un pigiama di seta o con una gonna midì e i mocassini con calzini di lana o, ancora, con un vestito in cotone o materiali tecnici, dalle forme ampie e vaporose come quelli di Cecilie Bahnsen che stanno sfilando proprio in questi giorni in occasione della Copenhagen Fashion Week.
Quando si parla di piumini attraverso fasi alterne in cui nutro una passione smisurata per questo capo o, all’esatto opposto, non ne voglio vedere nel mio armadio.
Da un paio di anni sono nella fase della passione smisurata, complici diversi brand che hanno introdotto questo capo nelle proprie collezioni proponendocelo con uno styling nuovo e interessante, come nel caso del trend dei piumini giganti di un paio di anni fa.
Nella mia lista ho scelto capi che posso dividere in due categorie:
- i piumini classici dalle forme basiche e i colori neutri
- i piumini che hanno una forma insolita o colori più intensi che, probabilmente, andranno ad aggiungersi ad un capo basico che avete già.
PIUMINI CLASSICI
- Il primo è un piumino lungo Di Ganni, avvolgente e in color cammello che lo rende ancora più confortevole e gli conferisce un effetto meno sportivo dell’equivalente versione in nero.
- Il secondo è un piumino di Arket in verde salvia, anche questo lungo fin sotto le ginocchia, e ha due spacchi laterali serrabili con dei bottoni.
- Al terzo posto c’è New Balena di Aspesi, in grigio che è il mio preferito su tutti perché l’ho testato ed è caldissimo, avvolgente ed accogliente.
- Se anziché forme over preferite quelle che definiscono il punto vita, Bombolina di Aspesi è quello che fa per voi.
PIUMINI “CHICCA”
- Voglio cominciare da un piumino double face di Paloma Wool che si trasforma da color burro in verde mela e vi consente di alternare un colore soft ad uno più energico. Mi piace che anche i dettagli di ciascuno dei due lati, come le impunture e le tasche, siano diversi e rendano l’idea di due capi distinti pur essendo concentrati in uno solo.
- Per chi ha già almeno un piumino classico e ama gli indumenti in eco-pelle, sull’online del brand, potete trovare in saldo questa puffer jacket di Nanushka nella versione melanzana.
- Un altro brand che amo Rejna Pyo propone un piumino bombato e con l’elastico sui fianchi che ho scelto di mettere nella mia lista sia perché mi piacciono la forma e il trio di colori marrone bianco e color banana, sia per come è stato fatto lo styling con il resto dei vestiti indossati dalla modella. Questo è un perfetto esempio di come giocare con i contrasti.
- Tra i piccoli brand emergenti sul panorama europeo non posso non citare questo che ha una selezione divertente e molto economica di capi spalla imbottiti: qui trovate la versione in blu con onda trio blu, grigio e azzurra di Gimaguas ritirabile in pochi centimetri di spazio nella sua sacca di nylon blu.
- Se amate le stampe floreali il piumino di Tach Clothing è la scelta ideale. Potete scegliere di indossarlo morbido senza la cintura in vita o di valorizzare il vostro punto vita annodandola.
- Non poteva mancare di Aspesi Luna d’inverno in blu elettrico che mi piace tantissimo portato con la gonna bordeaux nella stessa gamma colore degli stivali da cui si stacca il fucsia del top.
- Sempre di Aspesi Worslay in verde salvia lucido di cui mi piace l’idea che lo assimila ad una felpa
Mi piace l’idea che ciascuno di voi, con il piumino, provi a sperimentare look che non scadano nella solita accoppiata con jeans, maglioncino e scarpa a caso ma che ci mettiate fantasia giocando con i contrasti: indossate un piumino, per un giorno, con un look impensabile e che, apparentemente, non gli accostereste mai.
Sono riuscita a mettere nella mia lista almeno un capo che vi viene voglia di acquistare per le ultime settimane invernali che ci aspettano?
Fede










