I libri che ho letto e finito quest’anno
(sì, sono pochissimi, questo inverno l’ho passato a guardare serie, ma come ogni estate mi “scongelo” e ricomincio a leggere! In realtà ho cominciato tanti altri libri ma non li ho finiti e non mi sono piaciuti quindi non ve li metto in elenco)
Un thriller che parla di appropriazione culturale, di furto letterario, di amicizia tossica, dell’ambiente dell’editoria. È un caso in America e secondo me non per caso, è scritto benissimo ed è super avvincente, divorato in due giorni
TOMORROW AND TOMORROW AND TOMORROW
Per ora il libro che mi ha più tenuta incollata. Una storia di amicizia, di passati difficili, di videogiochi (!). Per certi versi mi ricorda “a little life”, nel senso che si indaga tanto la vita dei personaggi, il loro passato, le loro emozioni e il loro rapporto. Ho fatto parecchi piantini. Consigliatissimo
VINCENZO LATRONICO – LE PERFEZIONI
Candidato ma non vincitore del Premio Strega, questo piccolo libro è davvero un gioiellino: una coppia italiana di grafici a Berlino e la loro storia d’amore e vita forse un po’ stantia, raccontata dall’interno ma anche attraverso i filtri instagram e gli occhi degli altri, due giovani adulti con le speranze e le ambizioni di tutti quelli che abitano nei grandi centri urbani e fanno lavori creativi e magari freelance. Mi ci sono davvero ritrovata, credo che i protagonisti rappresentino molto bene la nostra generazione e l’epoca in cui viviamo
THE SUBTLE ART OF NOT GIVING A FUCK
Non ho amato particolarmente questo libro, per il semplice motivo che odio i manuali e che ogni volta che ne finisco di leggere uno poi non so nemmeno cosa ho letto, ma. magari a voi può interessare il tema. Io forse sono già abbastanza menefreghista per non doverlo leggere, ecco
I libri che leggerò ora
Margaret Atwood e Lena Dunham ne hanno parlato bene e questo mi basta! C’è anche scritto “Tik Tok Sensation” nelle recensioni, e per una volta voglio leggere un libro osannato dai gen z (immagino?). Copertina super accattivante
2 EVERYTHING I NEED I GET FROM YOU: HOOW FANGIRLS CREATED THE INTERNET
La scrittrice è una giornalista del The Atlantic che ci racconta il mondo online di fans, stans e superfan di boyband e tanto altro
L’ho comprato perché ne ho sentito tanto parlare, è la storia di una chimica negli anni ’50. Vedremoo
Dall’autrice di The Girls, recensito benissimo dal New York Times
5 VERITY
Ha venduto 3 milioni di copie, è il libro più commentato su tiktok, pare sia un thriller mozzafiato
I libri che ho letto ad Agosto
‘Move over Sally Rooney: this is the hottest new book’, dice il Sunday Times. “Un romanzo sulle fibrillazioni dell’amore, su tutte quelle relazioni imperfette nate da serate inaspettatamente perfette e, soprattutto, su New York”. L’ho trovato all’inizio pretenzioso ma poi bellissimo, con dialoghi ritmatissimi, una descrizione della new york di oggi e delle persone belle e di successo che la popolano, e una storia d’amore realistica, le mie preferite. Non vedo l’ora di vedere la serie
2 GLI INNAMORATI – PEPPE FIORE
Questo me l’ha consigliato Beppe e aveva ragione. “Flaminia Aloisi ha conosciuto Carmine quando era spiantato, giovane e splendente, così spavaldo da dirle «Io ti sposo». Ora hanno un attico con vista sul Tevere, una figlia adolescente e due carriere invidiate da tutti: ogni istante brilla come il sole sui tetti di Roma. Ma sotto quella luce non è facile nascondersi per sempre”. Bellissimo libro che racconta una coppia innamorata, di successo e di lunga data il cui rapporto viene incrinato da una notizia. Ambientato nei salotti della politica e dell’arte romani, è davvero ben scritto e interessante secondo me
3 ISTRUZIONI PER RENDERSI INFELICI
Questo me l’ha consigliato una di voi quando ho spiegato la filosofia del vivere “content” finlandese. È un piccolo libro che spiega perché ci complichiamo la vita più del dovuto! Molto divertente
4 LA BUONA SOCIETA – AMOR TOWLES
La buona società negli anni ’30 di Hollywood, tra feste, gioielli, arrampicatrici sociali, susanni e ragazze con tanta voglia di vivere. Bellissimo, l’ho divorato
5 START WITHOUT ME (I LL BE THERE IN A MINUTE)
Una raccolta di storie divertenti di uno scrittore che ripercorre la sua infanzia e adolescenza tormentata e in the closet, è stato definito “tra i 10 libri più comici del 2022” da Vulture. Si legge rapidissimamente e fa molto ridere, confermo
6 SCISSORS PAPER STONE – ELIZABETH DAY
Ho letto altri tre libri di Elizabeth Day e non mi ha delusa, anzi, quindi ho voluto leggere anche questo, che però è così triste che l’ho lasciato a metà
Libro vincitore del Pulitzer Price for fiction nel 2018. Sarò ovviamente io che non l’ho capito ma non sono riuscita ad andare oltre le prime decine di pagine, l’ho trovato noiosissimo e difficile da capire in inglese
8 LET ME TELL YOU WHAT I MEAN – JOAN DIDION
Una raccolta di racconti di Joan Didion, che devo ammettere, è una autrice che non mi fa impazzire. A parte “the year of magical thinking” ho trovato tutti gli altri estremamente noiosi questo compreso LO SO NON MI MERITO NIENTE
“Grayson Perry has been thinking about masculinity – what it is, how it operates, why little boys are thought to be made of slugs and snails – since he was a boy. Now, in this funny and necessary book, he turns round to look at men with a clear eye and ask, what sort of men would make the world a better place, for everyone?”. Un libro da leggere se non avete mai affrontato la letteratura femminista, altrimenti onestamente si può saltare
Un libro che parla di famosi dilemmi etici, come il trolley problem. Pensavo fosse scritto in modo più coinvolgente e per teoria, invece l’ho trovato un po’ confusionario
4 fratelli, un padre rock star di fama mondiale e una storia famigliare super travagliata. Tutto verrà a galla in una notte, durante la festa più selvaggia di Los Angeles
Libro adorabile che esplora il mondo dei susanni di New York, con le loro proprietà, i loro trust funds e i loro rapporti sociali. 3 fratelli ricchissimi si destreggiano tra vita privata, una madre ingombrante e la voglia di farcela più o meno da soli
Mara
14/09/2023 alle 3:28 PMCiao Giulia.
So che sembra una domanda banale, ma secondo te che livello di conoscenza dell’inglese serve avere per poter leggere agevolmente un libro in lingua originale inglese?
Io sono una quarantenne che ha studiato poco l’inglese, lo parlo tranquillamente e non ho problemi a conversare, ma quando leggo in inglese, di solito articoli di riviste, mi sembra sempre di fare molta più fatica e quindi sono reticente a confrontarmi con letture più impegnative come i libri.
rockandfiocc
15/09/2023 alle 8:28 AMprobabilmente più alto di quello che hai, se mi dici così, ma leggere è un grande esercizio! All’inizio capisci pochino, poi sempre di più. Io ogni tanto vado a vedere il significato di alcune parole ma secondo me se si capisce il senso generale è già un inizio! Magari per iniziare invece che prendere un libro puoi esercitarti con newsletter gratis di giornali, tipo il new yorker ne ha parecchie molto interessanti
Megghi
07/09/2023 alle 9:35 AMCiao Giulia hai letto o pensato di leggere la saga di Blackwater?
Sarei molto curiosa di un tuo parere 🙂
rockandfiocc
07/09/2023 alle 3:51 PMper ora no!
CMV
06/09/2023 alle 2:20 PMCiao Toro! Come te, ho amato follemente Tomorrow Tomorrow and Tomorrow e Yellowface, adesso sto leggendo Lessons in Chemistry e mi sta piacendo molto! Se lo leggerai, mi piacerebbe poi sapere cosa ne pensi di Bunny.
L’ho letto e sinceramente non mi ha fatto impazzire…uno di quei libri che una volta finito mi ha lasciato tanti dubbi non risolti.
Facci sapere! Baciooonii
rockandfiocc
07/09/2023 alle 3:51 PMsi lo leggerò!