Le mie magliette di band preferite

Comincio con il dirvi che non sono per niente contenta di una moda che spopola al momento, quella delle magliette delle band. Gente che ha ascoltato al massimo David Guetta va in giro con t- shirt dei Metallica e Guns&Roses e questo è SBAGLIATO. Le magliette dei gruppi musicali sono una cosa seria, una specie di religione e secondo me se non sei fan di una band non sei autorizzato ad indossarne la maglietta.

Qui sotto le mie preferite in termini di design (ce ne sarebbero molte altre ma queste sono quelle di band che ascoltavo/ascolto)

Ho ascoltato l’album di esordio dei Velvet Undergound fino a consumarlo e ho anche la maglietta (in nero), che ho portato con orgoglio per anni e anni

Questa maglietta è famosa non perché Daniel Johnson sia famoso (non che io sappia, per lo meno), ma perché l’ha indossata Kurt Cobain. E qualunque cosa Kurt indossi a me piace

Vabe, che dire. Forse la maglietta più famosa di tutte, quella del pazzesco album di debutto dei Joy Division

Vi ho parlato di questa maglietta bellissima qui

Non so se sia esattamente questa quella ufficiale ma la maglia che si ispira al cartone del latte del video “Coffe&tv” dei Blur è geniale

Dopo i Joy Division vennero i New Order e la loro t shirt con con i fiori, che poi è la copertina del secondo album, “power corruption and lies”

Per gli architetti e i concettuali, la maglietta dei Bauhaus, band post punk fighissima, che ovviamente riprendono il logo del famoso collettivo artistico

Da fan sfegatata degli Oasis ancora mi chiedo come sia possibile che io non possegga una delle magliette del tour di Definitely Maybe, risalente al 1994 (io li ho visti per la prima volta nel 2002)

E ovviamente la maglia più ambita, quella che più desidero, quella delle Spice Girls con le ragazze tra le lettere. Sigh.

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