–Samantha Irby – We are never meeting in real life
Dissacrante, divertente, ironicamente triste al punto giusto. È il suo secondo libro che leggo e questa autrice mi fa ridere fortissimo
–Alicia Drake – The Beautiful Fall : Fashion, Genius and Glorious Excess in 1970s
La storia accuratissima della vita e della carriera di Yves Saint Laurent e Karl Lagerfeld. Da leggere se vi interessa la moda
–Huges: la cultura del piagnisteo, la saga del politicamente corretto
Un saggio sulla storia del politically correct americano, per me noiosissimo e di difficile comprensione
Una storia d’amore insolita, sullo sfondo dei tropici e della politica degli anni 50/70
Perché la Corea ha spostato le lancette degli orologi di mezz’ora? Chi nomina gli uragani? In cosa credono i satanisti? Interessanti le risposte a queste e altre domande messe insieme da The Economist
– J R Moehringer – Il bar delle grandi speranze
La storia di un bar e di come ha influenzato la vita di un giovane ragazzo. Per niente il mio tema ma consigliato da voi e in effetti impossibile da mettere giù sin dalle prime pagine
-Silverio Novelli – Si dice? non si dice? dipende. L’italiano giusto per ogni situazione
Un manualetto di grammatica molto utile, che mi ha svelato segreti di pronuncia e scrittura che non sapevo
Uno dei libri per adulti di Dahl, interamente dedicato allo strambo zio Osvaldo e alle sue invenzioni fantastiche. Delizioso!
–Carrère – Propizio è avere dove recarsi/
Una raccolta di prefazioni a libri, racconti, articoli usciti negli anni. Se proprio avete già letto tutto di Carrère
Il libro che tutti stavano leggendo questa estate non mi ha delusa. Come scrive bene mamma mia! Non fatevi ingannare dal titolo, Carrère parte dal raccontare un ritiro di meditazione al quale ha tentato di partecipare, per poi passare a parlare di tutt’altro
– Kelleigh greenberg jephcott – Swan song
Le tanto amate muse di Capote raccontate con i loro vizi, drammi e vite apparentemente scintillanti. Onestamente ho preferito vederle un po’ in secondo piano nel libro ” the party of the century“, secondo me più interessante
– Bernardine Evaristo – Ragazza, donna, altro
Le storie di 12 donne che di intrecciano tra loro. Donne diversissime tra loro, per estrazione sociale, colore della pelle, idee politiche, che però in qualche modo sono legate. Scritto benissimo, l’ho letto tutto d’un fiato. Non mi stupisce che Bernardine sia stata chiamata “la nuova Donna Tartt”
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