Avevo già parlato dei libri che ho letto durante le vacanze estive in questo post, ma mancavano quelli delle vacanze di pasqua e invernali e quelli che ho ascoltato su Storytel, quindi eccoci qui. Se vi interessa potete seguirmi anche su Goodreads!

I LIBRI CHE HO LETTO NEL 2021

Break the Internet: in pursuit of influence – Olivia Yallop

Un libro molto interessante che mi ha consigliato Beppe, scritto da una ragazza che lavora in una agenzia di comunicazione, che analizza l’evoluzione del fenomeno dell’influencer marketing, dalla nascita (i blog) fino ai giorni nostri (Instagram, Tik Tok). Il testo è ricco di interviste ad esperti del settore, presenta dati molto precisi ed aggiornati, addirittura l’autrice si infiltra in un gruppo di haters per capirne le dinamiche! Perfetto se volete capirci un po’ di più di questo mondo, ma anche per farsi un’idea della direzione in cui stiamo andando.

 

The Goldbaum (I Goldbaum) – Natasha Solomons

Da leggere tutto d’un fiato: la saga di una ricca famiglia di banchieri ebrei,  ambientata tra Vienna e l’Inghilterra di inizio ‘900. Interessante il ritratto dell’alta borghesia europea di quei tempi, del loro privilegio, delle loro abitudini e di come tutto cambiò con lo scoppiare della Prima Guerra Mondiale.

 

Premier sang – Amelie Nothomb

In questo suo ultimo libro, il trentesimo, Amélie Nothomb rende un omaggio al padre, morto l’anno scorso, raccontando la prima parte della sua vita tumultuosa. Come sempre un libro sorprendente, un po’ difficile da leggere in francese (non credo sia ancora stato tradotto in italiano) ma stupendo.

 

All the light we cannot see – Anthony Doerr

(Tutta la luce che non vediamo in italiano)

Erano mesi che un libro non mi appassionava così, e non l’avrei mai scelto ma mi è stato regalato. La premessa è già bellissima: durante la seconda guerra mondiale, le vite di una ragazza francese non vedente e di un ragazzo tedesco orfano costretto ad arruolarsi si incrociano. 530 pagine di magia, dalle quali pare sia stata tratta una serie Netflix che stanno girando. Già me la immagino!

 

Klara and the sun (Klara e il sole in italiano) – Kazuo Ishiguro

Premetto subito che non mi è piaciuto molto, al contrario degli altri libri di Ishiguro. È la storia di una ragazza malata che vive con una dama di compagnia robot. Se non avete mai letto Kazuo vi consiglio Never Let Me Go, che però ha sempre un fondo di tristezza insostenibile.

 

Educated (L’educazione in italiano) – Tara Westover

Bestseller internazionale di cui avrete sicuramente sentito parlare, è la storia di una ragazza mormona che prende in mano la sua vita e decide di emanciparsi, andare al college e abbandonare -non senza fatica- la sua difficilissima famiglia. Incredibile pensare che si tratti di un romanzo autobiografico.

 

Crossroads (qui la versione in italiano) Jonathan Franzen

Crossroads, ultima fatica di Franzen, racconta le vicissitudini di una famiglia di Chicago agli inizi degli anni’70. Ogni capitolo è il punto di vista di un membro della famiglia, le cui vicende si intersecano e si ingarbugliano sempre di più. Possiamo dire che si tratta di un grandissimo libro (come tutti gli altri romanzi di Franzen)? Il modo che ha di raccontare l’America, che mi ricorda tanto Philip Roth e Yates, ed è in assoluto il mio genere preferito di scrittura.

 

Beautiful world where are you – Sally Rooney

La terza fatica di Sally Rooney non mi è sicuramente piaciuta tanto quanto Normal People e Conversations with Friends, anche se lo stile della scrittrice mi piace sempre. Due amiche a distanza si confidano via email e si raccontano le proprie esperienze e i propri amori. Secondo me sarebbe stato molto più credibile senza le dissertazioni filosofiche e sulla vita (sinceramente, chi parla così con una sua amica??)

 

Ascolta il mio cuore – Bianca Pitzorno

Uno dei miei libri d’infanzia preferiti, che ho voluto riprendere in mano quest’anno semplicemente perché rileggere la Pitzorno (nel mio caso riascoltarla, su Storytel) scalda davvero il cuore. Prisca, Elisa e Rosalba sono tre scolare di quarta elementare in lotta contro la loro nuova insegnante, le loro compagne cattive e il conformismo dei loro genitori. Pur essendo un libro per bambini, sono rimasta attaccata alla bici il più possibile per arrivare alla fine, e mi sono scappate risate e lacrime. Sempre stupendo.

 

Streghetta mia – Bianca Pitzorno

Altro libro dell’amatissima autrice per ragazzi, che senza dubbio può essere considerata una scrittrice femminista (chissà se on purpose o accidentalmente). In molti suoi libri infatti vengono denunciate, in maniera leggera e ironica, ingiustizie sociali per insegnare alle bambine a farsi valere sempre e ad apprezzare la propria unicità.  Protagonista di questo libro è una bambina che scopre di avere dei poteri magici.

 

This will only hurt a little – Busy Phillips

Romanzo autobiografico dell’attrice Busy Phillips, conosciuta per aver recitato nelle serie Freaks and Geeks, Dawson’s Creek e Cougartown,  che con l’umorismo che la contraddistingue ci offre interessanti osservazioni e riflessioni sulla vita, l’amore e la maternità. Non me lo aspettavo così carino!

 

More than a woman – Caitlin Moran

Ho ascoltato su Storytel questo libro di Caitlin Moran, autrice di cui avevo già letto “How to be a Woman” “Moranifesto” . La Moran è stata una specie di adolescente prodigio, ha iniziato prestissimo a fare la giornalista (vincendo anche numerosi premi) e ha scritto libri molto belli e molto femministi.  Anche questo lo è e non mi ha deluso, specialmente letto dalla sua voce e con il suo spiccato accento inglese.

 

Come as you are: the surprising new science that will transform your sex life – Emily Nagoski

Uno dei libri più interessanti che io abbia mai letto, questo che mi è stato consigliato da un’amica psicologa, e che descrive cos’è la sessualità per una donna. Qualsiasi tema abbiate sentito nella vostra vita viene affrontato, spiegato ed analizzato. Vengono sfatati luoghi comuni, stereotipi, credenze, dubbi che ogni donna ha avuto almeno una volta. Mi ha davvero entusiasmata, dovrebbe essere reso obbligatorio nelle scuole!

 

L’acqua del lago non è mai dolce – Giulia Caminito

Era da L’amica geniale che non mi piaceva così tanto un libro italiano. L’opera di Giulia Caminito è entrato tra i cinque finalisti al Premio Strega 2021 e ha vinto il Premio Campiello, ne avrete sicuramente sentito parlare. La protagonista, la piccola Gaia, affronta con tenacia e tanta rabbia la sua infanzia e adolescenza, trascorse nell’estrema periferia romana, nei pressi del lago Bracciano. Amarissimo e crudo, pieno di ingiustizie e senza lieti fini forzati.

 

La macchia umana (The Human Stain) – Philip Roth

Non so perché non avessi mai letto questa pietra miliare di Roth, che avevo in libreria. Come sempre, i suoi libri fanno contorcere le budella, piangere e riflettere su temi sociali. Il protagonista è uno stimato professore universitario, il cui mondo perfetto crolla tutto d’un tratto a causa di una parola sbagliata, detta senza nemmeno rifletterci. Davvero agghiacciante e bellissimo, nonché stranamente attuale.

 

Party of the Century: The Fabulous Story of Truman Capote and his black and white ball – Deborah Davis

Nel 1966 tutti, ma proprio tutti,  avrebbero voluto essere invitati al Black and white ball, il party of the century tenuto da Truman Capote all’Hotel Plaza di New York. Lo scrittore, per celebrare il successo del suo libro In Cold Blood, decise di tenere una festa spettacolare, con 540 invitati da tutto il mondo. Il libro racconta il maniera avvincente (cosa non facile) tutta la storia della festa, dalla sua ideazione fino ovviamente alla notte stessa. Tra racconti precisi e foto, vi sembrerà di rivivere l’atmosfera della celeberrima serata.

 

Everything I know about love  (Tutto quello che so sull’amore)- Dolly Alderton

Il memoir di Dolly Alderton, che ho ascoltato con grandissimo piacere su Storytel, è un libro sull’amore non particolarmente innovativo ma davvero carino. Ripercorre tutta la sua educazione sentimentale, partendo dalla sua adolescenza, passata su Messenger e a fantasticare su ragazzi, passando per feste ed esperienze pazze, agli anni della sregolatezza in università ed infine arrivando al trasferimento a Londra che cambierà il suo modo di vedere il mondo e l’amore. Davvero bello, leggerò sicuramente anche il suo secondo libro.

 

Per tutto il resto dei miei sbagli – Camilla Boniardi (aka Camihawke)

Il libro di Camilla è davvero ben scritto (avete presente quanto sia difficile scrivere un romanzo?!) e mi ha fatto scendere qualche lacrimuccia. È la storia di una bella storia d’amore che scorre velocemente e in cui si riconoscono alcuni tratti di Cami (tutte abbiamo sognato che fosse il racconto della sua storia con Romi ma ha detto più volte che non è il caso).

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