Con mesi di ritardo eccomi qui con il post sul mio weekend lungo a Barcellona dello scorso autunno. Vi ho chiesto consiglio su Snapchat e mi avete risposto in tantissimi, quindi ho stilato il mio solito piano excel diviso per zone, di modo da fare più cose possibili (si, sono un po’ OCD).
Partiamo dalla sistemazione: dovevamo andare a casa di un’amica ma all’ultimo momento i piani sono cambiati ed essendo in 6 abbiamo trovato posto tutti insieme solo in Ostello, l’Urbany Hostel. La posizione era strategica e la camerata non male. Pulito e organizzato.
GIORNO UNO
Sveglia con calma e pranzo alla famosissima CERVESERIA CATALANA, a quanto pare un’istituzione per le tapas. Preparatevi ad una LUNGA coda, perché non si può prenotare
Però ne vale la pena.
Da lì, potete fare una passeggiata fino alla Casa Batlò,
e poi proseguire verso la Rambla e al quartiere Barceloneta, fino alla spiaggia
Ci siamo poi concessi un aperitivo al SALT, sotto l’hotel W
e per cena, paella al La Fonda, nel Barrio Gotico, un posto carinissimo
GIORNO 2
TOUR BUS!! Sapete che io sono una grande fan del City Sightseeing e Barcellona è la città perfetta dove prenderlo: c’è tantissimo da vedere e le distanze non sono piccole. Se il tempo è bello vi consiglio di prendere il biglietto per due giorni, così vi farete depositare in tutti i punti principali d interesse senza faticare. Le file sono lunghe ma si muovono veloci.
Una visita al Parc Guell è d’obbligo
Niente di meglio che un po’ di sunbathing sul bus
Ok ero un po’ stanca, va bene?? >.<
Dopo un’intera giornata di bus, aperitivo al
El bosc des fades, un Pub adorabile sulla Rambla, dove sembra di stare in una foresta incantata
E poi serata al famoso RazzMatazz
Altri club che mi avevate consigliato
Apolo . Nasty mondays
La chapelle – gay bar inUniversitat
GIORNO 3
Tour verde con il bus e stop alla
e allo stupendo padiglione Mies van der Rohe , forse il mio punto preferito della città
Pranzo da Brunch&Cake (Mi hanno consigliato anche Travel& Cake per i dolci), davvero delizioso, consigliatissimo
Un giretto al Macba, il museo d’arte contemporanea
e una visita al bellissimo Palau de la musica catalana: potete guardare la struttura e prendere qualcosa da bere al bar, oppure fare proprio la visita guidata (mi sembra fosse piuttosto cara)
Il bar è comunque bellissimo
Noi abbiamo preso un aperitivo allo stupendo El Nacional, una ex struttura industriale rimessa a punto con tanti piccoli bar al suo interno, tutti arredati in modo diverso
Una visita rapida al Museo dell’ Erotismo, molto divertente, aperto fino a tardi
GIORNO 4
Casa Batllò! Assolutamente da vedere, prenotate su Internet i biglietti per evitare le lunghe code
Pranzo da Taller de Tapas, un posticino che abbiamo trovato per caso
Passeggiata fino all’Arco di Trionfo, e poi quartiere del Born, l’area del Carrer del comerc, il Parco, Plaça Espanya con le sue fontane
Altri consigli
MANGIARE
COLAZIONE
-Cafe Granja viader
-Caelum, dolci, all altezza del museo erotico sulla Rambla
-Cafè de L Opera, assaggiare i churros al cioccolato
Vicino Rambla
-Navarra, passeig de gracia – vegetariano con cucine a vista
-Tragaluz in Rambla da Catalunia
-La Boqueria, mercato sulla Rambla
-La castanya tapas bar nel Barrio Gotico
Vicino al mare
-Bar Bitacora
-Bar la Plata, locale piccolissimo che fa pesce
-La Malandrina, carne argentina a prezzi stracciati
-Bar Celta per il polpo
Vicino al Raval
-Cera 23
Vicino Palau della musica catalana
-Mosquito – vietnamita
-Paradeta – pesce fresco cucinato al momento come si vuole, vicino parco zoologico
-Casa Lolea
DOPOCENA
-First, cocktail bar
-Harlem jazz club
-Sugar, cocktail bar
-Bar Mariatchi – all inizio della Rambla
-Nevermind – cocktail bar con pista da skate all interno
-Hotel 1898, cocktail sul tetto
-Jamboree in Plaça reial
-Bar Marsella, bar bohemien fuori dal tempo dove bere l’assenzio
-Pesca salada, cocktail particolari vicino Raval
-Anthic theatre, bar con un albero al centro
-Gatamala, bar di quartiere, per ogni birra una tapa
-Pipa Club, secret bar anni 30 vicino alla Sagrada Familia
-Boca Chica per i cocktail
-Dry Martini
ALTRE COSE IMPRESCINDIBILI DA VEDERE
-Sagrada Familia, la basilica di Gaudì, che avevamo tutti già visto
-Il Labirinto di Horta, gratis la domenica, lontano dal centro quindi vi serve almeno mezza giornata
La Zietta
29/03/2017 alle 8:23 AMCiao stellina. Andrò a Barcellona a Maggio per la terza volta. Mi servirà senz’altro per cambiare un po’ i posti dove mangiare… Tanti kisses.