Non sono una viaggiatrice espertissima ma è ormai qualche anno che faccio viaggi di 3 settimane in Agosto e più weekend possibili all’estero il resto dell’anno. Ho scoperto che è una delle cose che amo di più fare al mondo e non mi pesa per niente prendere aerei, dormire in hotel per lunghi periodi e viaggiare con un piccolo bagaglio (odio partire con troppe cose).

Dopo qualche viaggio, ho imparato delle accortezze che voglio condividere con voi

PRIMA DI PARTIRE

Pagamenti

è sempre bene partire con un paio di carte di credito, in caso qualcuna non funzioni (io ho SEMPRE problemi con le carte). La carta del circuito Maestro per esempio non viene accettata in moltissimi posti all’estero, così come in Italia American Express a volte è malvista per via delle commissioni alte (mentre in America va benissimo). Segnatevi i codici delle carte per prelevare, in caso in bancomat non funzioni. Ovviamente se andate in paesi dove servono, portate contanti o preparatevi a prelevare in loco.

Documenti

accertatevi sempre di avere con voi, in formato cartaceo o digitale (si sa mai che vi rubino il telefono…)
1 – Le fotocopie dei documenti, specialmente del passaporto. Tenetele in un posto a parte rispetto agli originali , nel caso li perdiate o ve li rubino (parola di una che ha perso il passaporto una volta, se non avessi avuto le copie non so come avrei fatto). Se non volete carta, esiste una app che si chiama KIPI dove potete salvare tutto, vi manda addirittura notifiche quando i documenti stanno per scadere
2 – La patente, nel caso dobbiate guidare.
3 – L’’assicurazione sanitaria (da fare sempre, specialmente se andate in america), l’assicurazione viaggio,  la Polizza furto e perdita valigia. Questa estate l’ho pagata 5 euro e vi rimborsa in caso di perdite di borse, telefono e documenti (quest’ultima di solito la offre la compagnia aerea)
4 – I visti, se il paese in cui andate li richiede. Attenzione all’ESTA: ho scoperto a mie spese che anche solo per fare uno scalo di poche ore in America serve.

Gli itinerari

Io sono un po’ OCD (prima che qualcuno si offenda: diagnosticata), quindi prima di partire mi preparo degli Excel con i posti da vedere, i nomi degli alberghi e chi più ne ha più ne metta. Poi salvo tutto nelle note del telefono e mi stampo anche i fogli.

Per creare gli itinerari ho varie fonti:

1 i miei followers (lo so, è un privilegio): apro il box domande e vi chiedo di dirmi tutto quello che sapete su un posto
2 la Lonely Planet
3 Il sito di avventurenelmondo. Sembra una sciocchezza ma dato che organizzano viaggi in tutto il mondo, anche per periodi brevi, per ogni destinazione possibile e immaginabile troverete idee di itinerari brevi, medi e lunghi, e sono fatti molto bene. Ovviamente si va a vedere i landmark di un posto, quindi non aspettatevi chicche non turistiche, ma io sono del partito “se vai in un posto per la prima volta si guardano le cose turistiche, la seconda le minuzie”.

4 Sono una grande sostenitrice dei bus Hop on Hop off (quelli rossi a due piani), che permettono di vedere tantissime cose in poco tempo senza fatica. Lo prendo sempre, specialmente in città, perché lo trovo comodo, economico e soprattutto fornisce una panoramica dei posti più importanti della città che da soli ci vuole troppo tempo per avere. Lo so, sono una turista media e me ne vanto. Se però non volete spendere questi 20 euro, potete guardare gli itinerari online e copiarli facendoli a piedi, in bici o con i mezzi

La valigia

Di solito viaggio più leggera che posso, perché i vestiti in vacanza sono l ultimo dei miei pensieri e perché per i viaggi lunghi ho sempre sulle spalle uno zaino da 70 litri (lo trovate alla Decathlon),  che se troppo pieno diventa pesantissimo (se supera i 12 kg non riesco neanche a sollevarlo). La mia regola è partire con una quantità di vestiti che copra metà della vacanza. Quindi se sto via 3 settimane (quindi più o meno 20 giorni, tolto il volo) e vado in un posto molto caldo, mi serviranno 10 magliette, perché mi cambierò tutti i giorni (anche 2 volte al giorno) e 10 cambi di biancheria. A metà viaggio lavo tutto nelle lavanderie a gettoni oppure in hotel e reindosso tutto.

Per organizzarmi dato che lo zaino o la valigia saranno pieni, divido per bene le cose in valigia grazie a sacchetti: porta scarpe, porta abiti sporchi, porta batterie e convertitori, porta medicine. Inserendo tutto nei sacchetti e sapendo che i prodotti di bellezza vanno nel beauty, rimane spazio per i vestiti e il pigiama (porto sempre il pigiama).

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Per un viaggio di 3 settimane parto con uno zainetto, che poi uso tutti i giorni, e uno zainone.
Ecco come divido le cose da portare

 

“look” per il viaggio:
Sneakers, issey lunghi, maglioncino lana merino, (tutto da riusare una volta arrivata), occhiali da sole, foulard
Zainetto da usare la e tenere in aereo
– [ ] Passaporto in portapassaporto
– [ ] Carte d imbarco
– [ ] Canottiera da sotto
– [ ] Kindle e caricabatteria e powerbank
– [ ] Bustina con calze a compressione graduata, creme,profumino, cuscino collo pieghevole, salvaslip, salviette intime, labello
– [ ] Snack
– [ ] Portafogli, cicche, chiave lucchetto zaino, amuchina, cuffie, sapone in fogli, Labello, scrunchie seta, blotting paper

Zainone 70l da imbarcare:

SCARPE
– [ ] sandali x camminare di giorno
– [ ] sandalini piatti x la sera
– [ ] Ciabatte x mare e hotel
BEAUTYCASE
– [ ] Beauty case principale
– [ ] Beauty x doccia : shampooo, balsamo, rasoio, docciaschiuma
– [ ] Beauty solari e antizanzare e dopopunture breuer e connettivina x scogttature
VESTITI
– [ ] Vestiti per 10 giorni
– [ ] 100 grammi patagonia
– [ ] Sacchetto biancheria
– [ ] Sacchetto pigiama tappi mascherina

ALTRO
– [ ] Porta cellulare da collo
– [ ] Sacchetto tecnologia/ adattatore
– [ ] Sacchetto cose sporche
– [ ] Sacchetto medicine (antistaminico, imodium, tachipirina)
– [ ] borsetta x la sera
– [ ] Sacchetti plastica x cose bagnate
– [ ] Roba x ciclo e pillole e salviettine intime
– [ ] Candelina e accendino per stanze di albergo non profumate
– [ ] Foglietto profumato da asciugatrice x sacchetto cose sporche
– [ ] Macchina foto usa e getta

-spray igienizzante

X MARE
– [ ] Borsa mare con costumi, cappellino, scrunchie, pareo piccolo, pareo grande che fa da telo, cover subacquea

 

Per non dimenticare niente, spunto voce per voce la Packing List di Tiger (purtroppo online non la trovo, ve la fotografo meglio poi), che contiene davvero tutto quello che serve

Se vi servisse qualcosa in più, esiste una app, PACKR, che a seconda della meta e della durata del viaggio consiglia cosa portare.

 

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Io e Giulia in Messico

Connessione

Fortunatamente ora il roaming non si paga più in Europa ma all’estero non è ancora così. Se non avete particolari promozioni che vi permettono di navigare comodamente, usate i wifi locali. Spesso le stazioni di servizio, dei bus, i 7eleven e molti bar hanno il wifi al quale vi potete attaccare. Ormai sono diventata una pro nell’individuare il segnale nei posti più impensabili (e mai una volta che funzioni negli aeroporti!). Io ultimamente ho scoperto (grazie a voi) AIRALO, una app che permette di acquistare connessione in tutti i paesi del mondo. L’ho testata alle Maldive e in America e mi sono trovata benissimo, costa qualcosa come 30 dollari per 60 giga per 15 giorni. Consigliatissima.

La compagnia

quando si viaggia scegliere il giusto compagno è vitale. Una persona con cui vi trovate benissimo nella vita quotidiana può rivelarsi il peggiore una volta partiti.
I requisiti per trovarsi bene con qualcuno per me sono 4 o 5

-elasticità: se si viaggia insieme, bisogna venirsi incontro, quindi se una vuole mangiare sempre nel posto chic e l’altra sempre in trattoria, qualcuno dovrà cedere.
-interessi comuni: non potete pensare di passare due settimane ai Caraibi in totale relax se il vostro compagno di viaggio vuole fare solo escursioni. Accertatevi di avere gli stessi gusti prima di partire, quante dosi di relax/avventura/sport etc. volete riservarvi nella vacanza.
-abitudini particolari: se la vostra amica ci mette ore a prepararsi, non mangia certi cibi, è schizzinosa, si rifiuta di parlare con la gente, ha dei rituali a cui non può rinunciare… sarà un disastro. Cercate di viaggiare con persone che più o meno hanno le vostre abitudini e inclinazioni.
-energie / cibo / sonno: fondamentale essere coordinati con certe tempistiche. Quante volte al giorno bisogna fermarsi per mangiare? Una volta feci un viaggio con una persona che si voleva fermare ad ogni bar che vedeva per mangiare o bere, un incubo. Se partite con qualcuno che ha bisogno di dormire 12 ore a notte e dopo pranzo perde ogni interesse alla vita mentre a voi bastano 5 ore e manco sentite il jet lag il primo giorno, forse riconsiderate la cosa.

App utili:

1 – Se non parlate perfettamente la lingua del paese in cui siete, tenete a portata di mano un dizionarietto o una app sul telefono che funzioni anche offline. Farsi capire è fondamentale.
2  – Una app che calcoli il cambio di valuta (io uso XE)
3 – La app di Booking, se state facendo un viaggio itinerante, di modo da non perdere tempo quando cercate gli hotel giorno per giorno (consiglio: a volte quando si prenotano gli hotel su Booking le tasse non sono incluse nel prezzo indicato ed è specificato in una piccola clausola. Controllate bene di modo da non avere sorprese davanti al vostro host).

4- Airalo, come dicevo prima, per la connessione

5- Non è una app ma ricordatevi di scaricare le mappe dei posti in cui andate in caso vi manchi la connessione! Si può fare da google maps

Accorgimenti:

– Se partite con le chiavi di casa, accertatevi di averne lasciate un paio ad amici/ alla signora delle pulizie/ a qualcuno che abita vicino a voi. Nel caso vi rubino la borsa almeno potrete entrare in casa una volta tornati.
– Il “Trova i phone” deve essere sempre attivo, anche se purtroppo funziona solo con una connessione attiva. Prima di partire fate il backup del telefono e salvatevi tutto quello che vi interessa.
– Tenete sempre con voi un lucchetto, per chiudere la valigia in ostello o in un qualche deposito-

-per i più timorosi:potete registrarvi su “dove siamo nel mondo”, c’è anche una app. Tutti i vostri dati e spostamenti passano alla Farnesina (sito che potete consultare per capire se i posti in cui andate sono sicuri al momento)

UNA VOLTA ARRIVATI

Cosa portare nello zainetto da tutti i giornni

Oltre allo zainone porto con me uno zainetto (3 euro alla Decathlon, nero semplice con una tasca frontale), dove metto gli essenziali: portacarte, portamonete (sempre separati, non si sa mai), telefono, fazzoletti, salviettine umidificate (fondamentali), occhiali da sole o cappello, macchina fotografica (piccola!). Jolly:  un cardigan leggero o un maglioncino per l’aria condizionata e un telo leggero, perché sui bus di solito le temperature sono polari e i sedili non pulitissimi. Se siete in un paese dal clima tropicale, una ceratina per la pioggia non guasta mai (le vendono di solito in loco per 1 euro o giù di lì). Di solito non mi porto dietro il passaporto ma lo tengo al sicuro in hotel (NON SI SA MAI VI DERUBINO)

I soldi

Prelevate denaro una volta arrivati: non serve cambiare i soldi in banca se andate via per un weekend ma è sempre bene avere un po’ di cash per le piccole spese e i posti in cui non accettano la carta.

Consigli in loco

Se sono già arrivata dove volevo ma non ho bene le idee chiare sul da farsi, di solito mi affido a varie fonti per capire se un posto va visitato, un hotel è carino o un locale sembra divertente.

1 – La guida cartacea. Di solito guardo la Lonely Planet, anche se ultimamente non la compro, perché è ingombrante, sono pigra e non la leggo. I consigli che fornisce però di solito sono validi.
2 – La sezione Luoghi di Instagram. Le foto e le stories di Instagram non mentono! Sono pubblicate in tempo reale, quindi vi potete fare un’idea sul meteo, e di solito senza troppi filtri, quindi capirete come stanno le cose.
3 – Tinder: sembra stupido ma aggiungere gente su Tinder e chiacchierarci serve a carpire consigli utili, di solito sulla nightlife ma anche generici sul posto in cui vi trovate.
4 – Gente in ostello: se non avete idea di cosa fare una volta arrivati in un posto e magari siete anche soli, dormire in un ostello è la scelta migliore: incontrerete sempre qualcuno, in stanza con voi o negli spazi comuni,  di solito persone aperte e gentili. Farsi degli amici è facilissimo, quando si viaggia.

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13 Commenti

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  1. Luigi

    15/09/2023 alle 10:24 PM

    Ciao rockandfiocc volevo chiederti un consiglio,tra un paio di giorni partirò per il Portogallo per 15 giorni e sarà un ond the Road con l’auto, ho molti dubbi sul bagaglio perché ho acquistato quello da 10 kg da portare con sé in aereo + lo zaino quello piccolo classico ma ho notato che sto un po’ stretto con le cose,pensa che lo zaino e occupato dal PC portatile mi servirà per lavorare la sera e dalla macchina fotografica e quindi perdo 80% dello spazio quindi dovrei fare affidamento al solo bagaglio a mano ma non ci sta tutto.stavo pensando di aggiungere il bagaglio da stiva ahimè perché così non riuscirei a portare neanche un secondo paia di scarpe.

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    • rockandfiocc

      17/09/2023 alle 1:52 PM

      io lo porterei ma perchè odio avere tutto stretto e odio gli zaini!

      Rispondi
  2. Lucia

    28/07/2022 alle 10:10 AM

    Ciao Giulia, grazie mille per questo post, veramente utile. Ti posso chiedere dove compri l’assicurazione viaggio? Grazie mille!

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  3. virginia

    17/06/2022 alle 12:30 PM

    Ciao Toro, tra poco partirò per un lungo periodo di 2 mesi dall’altro capo del mondo. Articolo utilissimo ad alcune cose non avevo proprio pensato. Grazie mille!!

    Rispondi
  4. Jody

    15/02/2022 alle 9:27 PM

    Adoro la lista di imballaggio! Devo farlo per la mia prossima vacanza. Dimentico sempre qualcosa e questo mi aiuterà sicuramente!

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  5. Barbara

    06/01/2022 alle 1:31 PM

    Ciao Giulia, fra un paio di mesi partirò per la Martinica per un paio di settimane e l’obiettivo è quello di avere un bagaglio il più piccolo possibile.
    Grazie delle dritte.
    PS. La Martinica pur essendo ai Caraibi è territorio francese quindi per andarci basta la carta d’identità e la valuta sono gli Euro

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  6. Ghita

    04/01/2022 alle 7:33 PM

    Grazie per il post molto utile e ben fatto!
    Lo userò sicuramente come base per i prossimi viaggi 🙂

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  7. Veronica

    19/01/2018 alle 12:07 PM

    Ciao Giulia! Questo post è utilissimo ma mi chiedevo se è in arrivo un post sul Messico? Forse conosco già la risposta.

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  8. Laura

    08/10/2017 alle 3:34 PM

    Ciao, con amici stiamo organizzando un viaggio a Cuba. Ho letto tutta la parte 1, ma non vedo le altre…volevo sapere…avresti tempo e voglia di girarmi il giro che hai fatto tu con Avventure nel Mondo?
    Grazie mille

    PS leggerti è sempre divertentissimo

    Rispondi
    • rockandfiocc

      08/10/2017 alle 11:30 PM

      farò la parte 2 del post, non so piu dove ho salvato l itinerario ma si chiamava Cuba Libre il viaggio!

      Rispondi
  9. Francesca

    14/09/2017 alle 11:48 AM

    GRAZIE Giulia <3

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  10. Vero

    14/09/2017 alle 9:58 AM

    Ottimi consigli!

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